ATL BTL e TTL marketing

Il mondo del marketing è in continua evoluzione. I tradizionali modelli ATL e BTL sono stati integrati dall'emergere delle strategie TTL. Vedremo come oggi il TTL sia diventato lo standard per campagne efficaci, a dimensione delle diverse realtà business.

ATL, BTL e TTL Marketing

Through The Line: il marketing che ha spazzato via ATL e BTL

Il marketing ha subito una serie di trasformazioni da quando il web ha aperto nuove strade per la comunicazione.
Molti nuovi strumenti e, soprattutto, nuove terminologie, sono nate per indicare i diversi modi di fare marketing, legati soprattutto al tipo di utenza che si vuole raggiungere.

Il marketing ha subito una serie di trasformazioni da quando il web ha aperto nuove strade per la comunicazione.
Molti nuovi strumenti e, soprattutto, nuove terminologie, sono nate per indicare i diversi modi di fare marketing, legati soprattutto al tipo di utenza che si vuole raggiungere.

Above the line Below the line

Quando si parla di campagne pubblicitarie, si può parlare di pubblicità mirata, ossia rivolta ad uno specifico gruppo di utenti, oppure di pubblicità generica, realizzata per la grande massa di pubblico.
I due differenti casi sono indicati, seguendo la terminologia inglese, con marketing Below The Line (BTL) e Above The Line (ATL).

Advertising Below the line: marketing BTL

Alcuni esempi di pubblicità BTL sono quelli legati alla sponsorizzazione di un evento sportivo, o al direct marketing.
Nel primo caso, infatti, si va ad investire in campagne below the line su un pubblico strettamente connesso e interessato all’evento stesso, sia esso di calcio, di tennis, di sci o altro.
Nel secondo caso, invece, si punta ad una comunicazione below the line (detta anche btl promotion) diretta ad un’utenza che si è già mostrata interessata ad un determinato prodotto o settore e viene quindi ulteriormente aggiornata su ogni novità relativa a tale prodotto o settore.

Alcuni esempi di pubblicità BTL sono quelli legati alla sponsorizzazione di un evento sportivo, o al direct marketing.
Nel primo caso, infatti, si va ad investire in campagne below the line su un pubblico strettamente connesso e interessato all’evento stesso, sia esso di calcio, di tennis, di sci o altro.
Nel secondo caso, invece, si punta ad una comunicazione below the line (detta anche btl promotion) diretta ad un’utenza che si è già mostrata interessata ad un determinato prodotto o settore e viene quindi ulteriormente aggiornata su ogni novità relativa a tale prodotto o settore.

Advertising Above the line: Marketing ATL

Quando si parla di marketing Above The Line si intendono tutte quelle operazioni rivolte ad un pubblico generico.
Le campagne above the line, quindi, vedono il loro massimo mezzo di comunicazione nella televisione, nelle affissioni classiche di manifesti pubblicitari, nei giornali e riviste e in tutti quegli strumenti in grado di raggiungere un vasto pubblico.

Advertising Through the line: Marketing TTL

L’evoluzione della comunicazione, in particolar modo nell’era di internet, ha permesso lo sviluppo di queste due forme di marketing e la nascita di un terzo tipo di espressione, nato dall’intergrazione delle due forme precedenti.
Oggi, infatti, è difficile che un’azienda esperta nella comunicazione punti esclusivamente ad un piano di marketing BTL o ATL.
Si preferisce scegliere piani d’azione integrati, con strategie che si fondono e si differenziano a seconda dei casi, ossia a seconda del tipo di messaggio che si vuole inviare.

Differenze tra ATL TTL e BTL

Si è venuta quindi a creare una terza forma di marketing, in grado di unire gli aspetti positivi delle due precedenti, e nota con il nome di Through The Line.
Il marketing TTL utilizza quindi in contemporanea alcuni elementi di entrambe le forme precedenti, operando, ad esempio, sia su un pubblico mirato che sulla massa.

Uno dei casi più evidenti è quello che prevede, ad esempio, una campagna pubblicitaria integrativa, in grado di camminare sia sul web, sia in televisione, sia su riviste o cartelloni pubblicitari.
Per comprendere meglio la situazione si può considerare una piccola pizzeria in una determinata città: essa può puntare a fare una campagna di tipo BTL (below the line campaign), visto che il suo interesse è quello di raggiungere soprattutto gli abitanti della città o delle cittadine vicine.
Se si prende in considerazione, invece, una pizzeria con marchio in franchising, essa avrà interesse a puntare a un’utenza su scala nazionale, anche a seconda della distribuzione dei punti vendita. In questo caso una strategia di TTL è molto più appropriata, visto che permette di raggiungere un certo tipo di utenza (ossia quanti siano interessati a mangiare una pizza), ma a livello molto più esteso rispetto al caso precedente, ossia a scala nazionale.

Naturalmente, è compito di chi lavora nel settore riuscire a comunicare un messaggio in grado di essere vincente. Se stai leggendo questo articolo per trovare la soluzione adatta per la tua azienda, puoi contattarci e richiedere una consulenza su misura.

L’evoluzione del marketing Through The Line è stata resa possibile soprattutto dal sempre più ampio utilizzo dei social network da parte degli utenti.
In questo contesto, si può dire che, pur nascendo come una fusione tra le due differenti e precedenti modalità di marketing, oggi il TTL ha acquisito una sua caratteristica peculiare, probabilmente ancora in via di sviluppo, proprio perché l’utilizzo di internet, del marketing digitale e delle nuove forme di comunicazione è ancora tutta da esplorare.
Se le strategie di TTL sono già ampiamente utilizzate dalle grandi aziende, va sottolineato che in molti versi le piccole realtà commerciali sono ancora molto legate alla BTL.

Tuttavia, bisogna saper puntare ad un uso corretto delle modalità di marketing Through The Line per essere in grado di assicurare una vasta e corretta visibilità a tutti i tipi di imprese.
Quando si parla di marketing sul web, naturalmente, si parla di tutte le possibilità che esso può offrire, dai banner alle pubblicità su Youtube, dalle inserzioni sui social ai guest post a molto altro.
Proprio per questo motivo è fondamentale avere ben chiaro una serie di dettagli tecnici, relativi al tipo di messaggio che si vuole inviare e al pubblico che si intende raggiungere.